Barbara Brussa – Sogno
Quando si arriva a toccare un sogno, poi non ci si libera più di quella polvere che rimane fra le pieghe delle mani. Quella polvere d’oro, che una volta ha fatto volare ali, che nemmeno sospettavi di possedere.
Quando si arriva a toccare un sogno, poi non ci si libera più di quella polvere che rimane fra le pieghe delle mani. Quella polvere d’oro, che una volta ha fatto volare ali, che nemmeno sospettavi di possedere.
I sogni devono essere eccessivi, sempre. Ci penserà la realtà, poi, a ridimensionarli.
Appendo i sogni al mio firmamento e l’anima si tinge d’azzurro.
Il futuro comincia dai sogni.
Rifugiarsi in un sogno per uscire dall’inferno.
Cura il tuo giardino per non invidiare quello del vicino; e, comunque, è sempre meglio il tuo che non l’altrui.
Nelle tenebre più cupe i miei sogni ci vedono benissimo.