Antonio Curnetta – Sogno
Tutto comincia con un sogno.
Tutto comincia con un sogno.
I sogni: la lama che è capace di trafiggerti il cuore. Quando sogni qualcosa di fantastico e speri di non svegliarti più, quando cerchi di credere che sia tutto vero. Ma prima o poi la favola finisce. Tutto finisce. Era da aspettarselo in fondo. In fondo sapevo che andava a finire così. La delusione deriva dal fatto che forse dentro di me non era ancora morta la speranza, che c’era ancora qualcosa in cui credere. Già, i sogni. L’unica cosa che per qualche ora riesce a renderti felice, ma poi, sappi che questa felicità ha un prezzo da pagare. Il risveglio.
Nelle nuvole dei sogni volerò, in alto, mi perderò nel cielo infinito delle emozioni, sorriderò ai gabbiani che voleranno e mentre ferma resterò nei sogni, i miei sogni fatti di nuvole, mi perderò nello spazio infinito dei miei tempi, e mi addormenterò sulle nuvole dei sogni!
L’immaginazione può abbellire di nostalgia il passato, può colorare di speranza il futuro, ma non ha alcun potere sul presente. La realtà soverchia l’immaginazione.
I migliori sogni sono quelli ad occhi aperti, quelli che puoi vivere, toccare, baciare… quelli che ti lasciano ricordi indelebili incisi nel cuore e nell’anima!
Che fatica abbandonare i sogni stamani, mi tengono ancorata a loro.
Capita che ci si innamori di una persona che poi si rivela sbagliata. Ma capita più spesso di intuire subito che sia la persona sbagliata, e di innamorarsi lo stesso. Perché le persone sbagliate hanno la prerogativa di essere terribilmente attraenti.