Barbara Brussa – Sogno
Spengo la luce su uno spregevole oggi che già appartiene a ieri, e dolcemente mi corico sui sogni del domani.
Spengo la luce su uno spregevole oggi che già appartiene a ieri, e dolcemente mi corico sui sogni del domani.
Non importa quanti anni hai o quante siano le cicatrici dell’anima. Ogni giorno abbraccia i tuoi sogni e non smettere mai d’inseguirli!
L’attesa asseta di speranza i sogni disattesi dalla vita.
Sembrerà strano ma non tutti sanno sognare. Perché? Perché non credono sino in fondo che un sogno possa diventare con il loro volere, realtà. Pensano che sognare sia un gioco da bambini. Al contrario, è la prova che crescendo una parte di noi rimane sempre legata all’infanzia.
Ovunque tu sia, sognami, io ti sognerò, e prima o poi ti troverò. Ti coprirò con le mani gli occhi. E saremo noi, per sempre.
Se per vivere non avessi bisogno di bere e mangiare sarei veramente un uomo libero, libero di viaggiare in tutta la terra senza la necessità del denaro l’unica cosa di cui avrei bisogno sarebbe solo una bella compagnia, un bel cane andrebbe bene.
Dalle ignobili radici dell’infamia, che infestano il giardino della pace, possa crescere alta la pianta della vergogna!