Roser D’Onghia – Sogno
Amo sognare perché nei sogni ritrovo la bellezza dei miei desideri.
Amo sognare perché nei sogni ritrovo la bellezza dei miei desideri.
Rifugiarsi in un sogno per uscire dall’inferno.
La musica è una nota solenne, formata da piccole stelle, le note che si disperdono tra lo spazio più bello della tua vita.
Una società di persone che non sognano non potrebbe esistere. Sarebbero morti in due settimane.
Il sogno non ha anticamere, così come la morte.
Tutti abbiamo i nostri sogni, pensò. L’unica differenza è che alcuni lottano, e non rinunciano a realizzare il proprio destino, a costo di affrontare qualunque rischio, mentre gli altri si limitano a ignorarli, timorosi di perdere quel poco che hanno. E così non potranno mai riconoscere il vero scopo della vita.
Vedo cani che lottano, rissa leggiadra come danza. Si lanciano un osso, ci girano attorno e lo afferrano. Conosco i passi, ma non voglio giocare. Sono in disparte, li osservo snervata. Cresciuta con loro, ma nata gatto, non mi ci mischio. Idioti, meschini, son forse più lupi che cani. Alle spalle s’azzannano, ma, volpi, muso a muso fingono il nulla. Bravi attori, però, certo. Vien quasi il dubbio che stupidi lo siano davvero. Idioti, meschini, furbi? Cani, lupi, volpi? Non so. Ma Bastardi, oh sì. Questo sicuro.