Alessandra Massimini – Sogno
Tutto fu perfetto finché non fu reale.
Tutto fu perfetto finché non fu reale.
“In alcuni giorni, abbiamo bisogno di credere che l’impossibile sia possibile, per non allontanarci da quei sogni che riteniamo inutili. (I sogni aiutano a vivere), senza non potremmo andare avanti e non potremmo dare attenzione a quei valori che non rendono inutile la vita che viviamo.
Il senso di libertà che suggerisce un pensiero pulito e semplice accompagnato dalla melodia più dolce è vita e desiderio, ogni distanza si accorcia agli occhi del nostro essere e ogni sogno diventa raggiungibile, il tempo è un compagno che cammina al nostro fianco che di tanto in tanto rende tutto più reale.
Quando ero piccola ero piena di sogni, sognavo tutto ad occhi aperti. Avevo si tanti sogni per la testa con gli anni mi rendo conto che i sogni svaniscono ma se noi adulti abbiamo ancora voglia di sognare, non grandi sogni irraggiungibili, ma piccoli sogni e visitare il mondo, estasiata e guardare il mondo con gli occhi di Peter Pan, cercando un’isola che non c’è e che mai troverei. Se mi arrendo so che è finita, e non è giusto. I sogni sono la medicina che alimentano l’animo di ogni persona sono lo specchio della vita, sono il disegno che vorrei vivere almeno una volta nella vita. I sogni non sono altro che grandi voli. Lontani. L’importante è che i sogni che faccio un giorno si avverino, quindi non sogno mai cose impossibili ma cose che realmente mi possono accadere.
Non è sognare che costa fatica, ma rendersi conto che tanti di quei sogni rimarranno tali.
A Volte i sogni muoiono quando non ne possono più.
È noto che in Irlanda un uomo disse che l’attenzione di Dio, che mai dorme, raccoglie eternamente ogni sogno, ogni vuoto giardino e ogni lacrima. Continua il dubbio e la penombra cresce. Se sapessi che è stato di quel sogno che sognai, o che sogno aver sognato, saprei tutte le cose.