Serena Crespi – Sogno
Non facciamo che rincorrere sogni che alla fine, come bolle di sapone, ci scoppiano puntualmente in mano.
Non facciamo che rincorrere sogni che alla fine, come bolle di sapone, ci scoppiano puntualmente in mano.
Il bello è che, quando chiudi gli occhi, la realtà scompare mentre i sogni rimangono.
Certe volte è così che ti frega l’amore. Ti innamori di un sogno e intorno alle sue vane aspettative disegni i contorni di emozioni che non troveranno mai spazio nella realtà se non nella tua mente.
Vivo la notte, il mio sogno, lei: una realtà non mia al risveglio, ma io sorrido e vivo il sogno che voglio.
Quando smetteremo di sognare troppo e torneremo coi piedi a terra, allora sì che potremo ricominciare a sognare.
Si dice se vuoi raggiungere un sogno sei già a metà strada. io dico se vuoi raggiungere un sogno devi essere già là!
I birichini rumori del sonno:Nella stanzetta percepì un fine tic tac, tic tac, le occhiaie son vicine. La lancetta galoppa senza sosta, la suoneria ed ecco la mezzanotte. La sveglia continua la sua corsa: l’una, le due, le tre che lo segue senza premura e così via. Finchè alle sette la sveglia si guastò e il sonno mi chiamò. Insomma le lancette per una volta mi abbandonarono e mi lasciarono dormire. Ma il resto dei rumori no. Miao, bau bau, din don, coccodè, patatrac, a domani!