Gianni Perino Vaiga – Sogno
Oggi ho corso tra gli alberi e la neve. La sensazione è sempre la stessa: libertà e sogno.
Oggi ho corso tra gli alberi e la neve. La sensazione è sempre la stessa: libertà e sogno.
Tu pensa solo a dormire. Ci penseranno i sogni a preparare il tuo domani.
C’è una dolcezza che il tramonto ci dona, come la serenità che anticipa la notte ed io vorrei che anche tu vivi questa emozione e ti regali una notte colma di bei e dolci sogni.
Un giorno mi sono detto: hai percepito le difficoltà di una quotidianità sempre più caotica e meno ordinata; hai definito le domande, gli interrogativi, quali spunti di riflessione che rendono almeno un senso, quando anche le risposte non potrebbero averne. Ti sei dichiarato ansiosamente tranquillo, rivelando, implicitamente, che – ormai – si può essere tranquillamente ansiosi. Hai ricordato le parole quali vecchie amiche, amiche intime, perché – in questa realtà – l’intimità, forse, ha vita nelle poche parole autentiche, vere, sincere.Hai scritto panta rei e carpe diem.Certo, tutto scorre perché la vita corre e non si ferma. Si cresce, si muta, si diventa altri e si scopre la verità. E si conosce la falsità.Lo so… crescendo il mondo ci confonde e, purtroppo, spesso perdiamo il coraggio di credere nel nostro sogno.Ma è proprio in quel momento che bisogna cogliere l’attimo.Quel sogno siamo noi.
I sogni sono film, scritti e diretti dal nostro stato d’animo.
Questo è un mondo scomodo, ecco perché siedo nei sogni.
Ho sempre inseguito i miei sogni, anche quando sembravano irraggiungibili.