Gianni Perino Vaiga – Sogno
Oggi ho corso tra gli alberi e la neve. La sensazione è sempre la stessa: libertà e sogno.
Oggi ho corso tra gli alberi e la neve. La sensazione è sempre la stessa: libertà e sogno.
Liberare i nostri pensieri.Liberare i nostri sogni.
Forse è sbagliato, forse invece no, forse lo “sbagliato” è solo un’etichetta moralistica che mette la società quando trova illecito un sogno, un modo di essere e di vivere. Un sogno per quanto sia sbagliato, per quanto possa essere contorto ha il diritto di sognare. Perché il vero “reato” lo si commette “non sognando”.
Io vivo di sogni, la realtà non mi basta, lei ti offre solo quel che hai, il sogno quel che non hai, ma che puoi arrivare ad avere.
L’immaginazione è l’unica realtà che ci permette di sopravvivere alla vita. Attraverso i sogni, gli schiaffi diventano carezze, la paura, forza, la guerra, pace e gli stronzi un profumo da mettersi a dosso.
Mi piace vedere la vita come se fosse un incubo, al mio risveglio, la ricompensa sarà un bellissimo sogno.
È bello sognare, perché solo nei sogni non predomina la ragione.
Liberare i nostri pensieri.Liberare i nostri sogni.
Forse è sbagliato, forse invece no, forse lo “sbagliato” è solo un’etichetta moralistica che mette la società quando trova illecito un sogno, un modo di essere e di vivere. Un sogno per quanto sia sbagliato, per quanto possa essere contorto ha il diritto di sognare. Perché il vero “reato” lo si commette “non sognando”.
Io vivo di sogni, la realtà non mi basta, lei ti offre solo quel che hai, il sogno quel che non hai, ma che puoi arrivare ad avere.
L’immaginazione è l’unica realtà che ci permette di sopravvivere alla vita. Attraverso i sogni, gli schiaffi diventano carezze, la paura, forza, la guerra, pace e gli stronzi un profumo da mettersi a dosso.
Mi piace vedere la vita come se fosse un incubo, al mio risveglio, la ricompensa sarà un bellissimo sogno.
È bello sognare, perché solo nei sogni non predomina la ragione.
Liberare i nostri pensieri.Liberare i nostri sogni.
Forse è sbagliato, forse invece no, forse lo “sbagliato” è solo un’etichetta moralistica che mette la società quando trova illecito un sogno, un modo di essere e di vivere. Un sogno per quanto sia sbagliato, per quanto possa essere contorto ha il diritto di sognare. Perché il vero “reato” lo si commette “non sognando”.
Io vivo di sogni, la realtà non mi basta, lei ti offre solo quel che hai, il sogno quel che non hai, ma che puoi arrivare ad avere.
L’immaginazione è l’unica realtà che ci permette di sopravvivere alla vita. Attraverso i sogni, gli schiaffi diventano carezze, la paura, forza, la guerra, pace e gli stronzi un profumo da mettersi a dosso.
Mi piace vedere la vita come se fosse un incubo, al mio risveglio, la ricompensa sarà un bellissimo sogno.
È bello sognare, perché solo nei sogni non predomina la ragione.