Jean-Paul Malfatti – Sogno
Sognare è vivere… e siccome la vita è un teorema, vale anche la reciproca.
Sognare è vivere… e siccome la vita è un teorema, vale anche la reciproca.
Nutrire i sogni è come ricamare, trapuntare il cielo di stelle.
Percorri pure le strade che il tuo occhio scorge, seppur “diverse” esse sono sempre il percorso più adatto a te.Di questo criterio ne abbia il tuo animo certezza, perché è scritto ogni fiume giungerà al mare.
Lasciami sognarelasciami dimenticarelasciami ricominciare a camminarea passi più decisi.Fammi immaginarequanto ancora ho da fare,forse crescere e invecchiare…Quanto ancora ho d’amare.
Ho sognato un mondo senza guerra, un mondo dove le persone hanno la certezza di poter tornare a casa, un mondo in cui diventeremo grandi, pur essendo solo piccoli nani. Prendiamo le armi e le puntiamo sugli altri. Invasi dall’odio superiamo i confini che ci tengono calmi.Ho sognato questa guerra senza sangue, una guerra che non distrugga il fragile equilibrio delle cose, ho sognato che il tempo non smentisca il passato, ho sognato che il tempo non metta fine alle cose, ho sognato di poter respirare senza respirare acido, che ti scorre nelle vene, che ti svuota, che ti pervade l’anima di rabbia. Le cose cambiano, le persone cambiano, i sogni rimangono. Ho sognato semplicemente un sogno da vivere… ed è l’unica cosa che rimarrà per sempre.
Un sogno di invincibilità non si cela per forza dietro un uomo avido e megalomane.
Ci sono sogni che non si riescono a cancellare, sono radicati dentro noi come radici che avvolgono il cuore. Sono desideri come favole che vorremo vivere e io non smetto mai di sperare di viverle.