Ciro Isaia – Sogno
Giunge la notte, il cielo coperto di nuvole e con il bianco color che lo invade aspetta di nuovo la luce dell’alba… i nostri sogni sono la strada che divide il giorno dalla notte e questa strada ha una sola meta: la realtà.
Giunge la notte, il cielo coperto di nuvole e con il bianco color che lo invade aspetta di nuovo la luce dell’alba… i nostri sogni sono la strada che divide il giorno dalla notte e questa strada ha una sola meta: la realtà.
I sogni non vanno rinchiusi in un cassetto a prendere la polvere, ma resi liberi di realizzarsi, lottare se ce ne sarà bisogno per vederli esauditi, senza perdersi d’animo se la strada per quel sogno sembra lunga e tortuosa, nella vita niente è facile, tutto va guadagnato e meritato.
La tua vita può essere un bel sogno o un brutto incubo, aspetta a te decidere quale delle due opzioni; con il tempo capirai che l’incubo porta a vivere la sofferenza, il dolore e la tristezza, tanto vale sognare, sognare e illudersi che un giorno, anche se non sai quando, quel sogno potrebbe sempre avverarsi.
Vorrei poter mettere i miei sogni dentro una valigia, caricarla in spalle e partire. La mia curiosità è scoprire alla fine del mio viaggio quanti di quei sogni non saranno più dentro quella valigia ma fuori da essa, concreti e al mio fianco? Quanti di essi invece si saranno dispersi e infranti nel cammino?
C’è una grande differenza fra il raccontarsi favole e la realtà. Ma, a volte, l’uomo ha bisogno anche delle favole.
Cieco l’attimo che ci ha uniti, amaro il rimorso che ci ha aperto gli occhi.
Meglio suicidarsi con i sogni che essere uccisi dalla realtà.