Friedrich Wilhelm Nietzsche – Sogno
Nella creazione del sogno ogni uomo è perfettamente artista.
Nella creazione del sogno ogni uomo è perfettamente artista.
I sogni sono fotografie a colori scattate dalla fantasia, per ravvivare il grigio orizzonte dell’anima e raccolte dentro un album chiamato cuore!
È interessante vedere come il Dio dei sogni mi vede. Un labirinto di specchi può essere molto divertente. Per chi non vi si perde.
Il problema è che mi stanco, mi stanco tanto, ormai. Per questo non ho più nemmeno la forza di immaginarmeli i sogni, figuriamoci viverli. Certo, ogni tanto sento il rimpianto per quella che era una meravigliosa capacità, quella di sognare, che si è poi persa nel tempo. Colpa della vita che, fin troppo spesso, riesce a mandare in frantumi anche il sogno, all’apparenza, più resistente. E sogno dopo sogno, succede che, semplicemente, poi si dura fatica a desiderare anche le cose più elementari. Forse perché poi l’unica cosa che ti rimane da volere davvero è un buon collante per tentare di tenere assieme, meglio che puoi, i cocci della tua esistenza.
So che un giorno Te ne andrai con la stessa furia con cui mi sei entrato dentro, perché accade sempre così, i sogni ci travolgono e poi si svegliano lasciandoci una scia di ricordi.
Attendo con impazienza la notte. Ciò che il giorno mi ha tolto, me lo restituiranno i sogni.
I sogni degni di tal nome non si spengono mai, e le azioni sono consequenziali all’intimo e vitale desiderio di vederli realizzati. Diversamente, non sono sogni ma fuochi fatui, che ben presto spireranno tra l’eco vuota del non fatto e la pigrizia dell’intentato.