Don Luigi Ciotti – Sogno
Il mio consenso: Che i nostri sogni diventino responsabilità.
Il mio consenso: Che i nostri sogni diventino responsabilità.
La guardai negli occhi, spalancati sotto la folta cornice di ciglia, e desiderai poter dormire.Non per l’oblio, come avevo già fatto prima, non per sfuggire alla monotonia, ma perché volevo sognare.
Quello che non puoi raggiungere durante il giorno, diventa la destinazione di un sogno.
I sogni… sognare, per me è tempo perso, un falso sentire, per oscurare la realtà, sono difficilmente raggiungibili, molti restano sogni, desideri mai saziati, ma la fantasia ben altro, non è sognare, ma creare nuovi colori, nuovi canti, nuove avventure, per far dimenticare anche per un istante la realtà che ci circonda, e far gioire l’anima e la mente, dando sapore alla vita.
È molto importante essere capaci ancora di sognare perché l’universo aiuta solo chi sa volare.
Corri più veloce dei tuoi sogni, così quando s’infrangeranno sarai già andato oltre.
Sogniamo a colori dentro una realtà che sfoggia Indifferenza.