Gabriele D’Annunzio – Sogno
Non vogliamo più la verità. Dateci il sogno. Riposo non avremo, se non nelle ombre dell’ignoto.
Non vogliamo più la verità. Dateci il sogno. Riposo non avremo, se non nelle ombre dell’ignoto.
I sogni che vengono dal cuore si fanno ad occhi chiusi, quelli che vengono dalla ragione ad occhi aperti. Nei primi viaggi lontano, nei secondi ti scontri spesso con la realtà.
Per quale via si va verso la luce? E dove hanno dimora le tenebre?
Qualunque idea ci si faccia di se stessi, ci si figura sempre vedenti. Io credo che l’essere umano sogni solo per non smettere di vedere. E potrebbe anche darsi che la luce interiore fuoriesca un giorno da noi così da non averne bisogno d’altra.
Un giorno mi sveglierò in un prato colorato, con un arcobaleno che sorride. Lo so, è solo un sogno.
Un sogno. Cos’è un sogno? È una felicità tanto desiderata per comporre un giorno il puzzle della propria vita. Ci sono sogni che si fanno da quando si è piccoli di età, e sono quelli della spensieratezza, dell’ingenuità. Molti di essi non sempre si avverano perché la maturità ti permettere di capire la consistenza reale di quel sogno! Con il tempo crescendo ognuno di noi ha nel suo cuore tanti sogni che sono i più difficili perché la realtà la guardi nn più con l’ingenuita, ma con responsabilità, e li ti chiedi il mio sarà un sogno ho un utopia? La risposta già è dentro ognuno di noi e per realizzare ciò che desideriamo dobbiamo combattere i casi e gli imprevisti della vita che allungano il percorso! Beh io però penso che l’immediatezza delle cose da una felicità effimera per quei privilegiati che ahimè alla fine nn apprezzano quello che hanno e si stancano facilmente perché nulla sa del loro sudore! Per tutti coloro che restano fuori dagli schemi di una società che va sempre più a rotoli c’è solo una speranza quella di nn arrendersi mai di dare il meglio di se sempre, perché i sacrifici un giorno verranno premiati e quel sogno diventerà realtà, e sarà una gioia piena vera e consistente, ma nn è ancora finito perché è difficile raggiungere una metà ma è ancor più difficile conservare cio che la vita ci ha donato. L’unico modo per farlo è restare semplici, migliorarsi e mai lasciarsi prendere da arroganza e superficialità perché serve molto per costruire qualcosa e basta poco per affondarlo!
Trovate sempre il tempo per sognare e vivetevi le meraviglie che ai nostri occhi vengo donati e che spesso non apprezzate. Il tempo corre impetuosamente, non ci aspetta, e ci mostra sempre dei segni che ci lascia assaporare. Poi svanisce come lacrime al vento che volano su prati assetati di pioggia, che la rugiada del mattino raccoglie su esili fili d’erba lasciati cadere sulla terra dei nostri padri.