Emily Dickinson – Sogno
Se avessimo le aliper fuggire la memoriamolti volerebbero.Abituati a esseri più lentigli uccelli con sgomentoscruterebbero la folladi persone in fugadalla mente dell’uomo.
Se avessimo le aliper fuggire la memoriamolti volerebbero.Abituati a esseri più lentigli uccelli con sgomentoscruterebbero la folladi persone in fugadalla mente dell’uomo.
I sogni sono una porta aperta sul futuro, uno sguardo di speranza sul mondo che vorremmo, dove non c’è tempesta né cielo grigio, né cattiveria e indifferenza. E se poi non si avverano siamo sempre in tempo a crearne di nuovi. La fabbrica dei sogni non dovrebbe chiudere mai perché la speranza da nutrimento alla vita.
Il sogno non ha anticamere, così come la morte.
I sogni ottenuti con l’omicidio e la parzialità si trasformano presto in incubi. Si passa la metà del tempo a giustificare il crimine pensando di godersi una conquista e l’altra metà a cercare di difenderlo.
Non permetterò mai a nessuno di togliermi il tempo di Noi! Perché anche un solo istante perduto oggi… non sarà reso domani.
Il momento più bello di un emozione è sogno che illumina il tuo sguardo, solo chi ti osserva può capire.
Il primo muscolo mosso nel risveglio, è il colpo di vento che disperde i fumi del sogno.