Michele Sannino – Solidarietà
Toccarsi, sfiorarsi, un bisogno di chi si sente solo.
Toccarsi, sfiorarsi, un bisogno di chi si sente solo.
Parla poco, usa le parole quelle giuste, parole che arrivano al cuore di chi sa…
Un mondo fantastico, una realtà distruttiva è facebook. Ti aiuta, ti fa compagnia, ma alla fine ti rovina anche. C’è chi ha un cuore sensibile, ma anche persone disoneste, dove la falsità e cattiveria non ha fondo, facebook un mondo che ha fatto tante vittime.
Un giorno passeggiando tra la confusione dell’irrealtà, mi accorsi che non ero più solo. Non riuscivo a comprendere perché sentivo questo. Poi i miei occhi umidi videro un Angelo, cosi dolce, bello, che con il suo volermi bene, asciugò le mie lacrime, e sanò le mie ferite, e da quel giorno io capi che solo non ero più perché da allora ci sei Tu.
Se ogni uomo decidesse di aiutare un’altro uomo, non ci sarebbero più vittime del bisogno.
È troppo facile donare una rosa, basta poco tempo, e soldi, ma il difficile è imprimere nel cuore un segno d’amore.
Molte cose possono ferire una persona, ma le parole dette alle spalle distruggono chiunque.