Michele Sannino – Solidarietà
Toccarsi, sfiorarsi, un bisogno di chi si sente solo.
Toccarsi, sfiorarsi, un bisogno di chi si sente solo.
Quando qualcuno ha bisogno ti cerca, quando sei tu ad averne, dove sono loro?
Ci sono parole fredde come il ghiaccio, taglienti come coltelli, attraversano l’anima e arrivano al Cuore. Si ricordano, non si dimenticano nemmeno con il tempo. Parole pronunciate da un mente spietata, da un cuore privo di sensibilità che non sa che le parole avvolte sono letali fanno Male. Uccidono.
Porto in me l’emozione più bella che ogni mattino mi fa vibrare l’anima, e rallegra il mio cuore, quante emozioni questa vita dona.
Vorrei poter dire parole che possano regalarti sogni felici. Vorrei poterti donare tanti abbracci per farti sentire al sicuro. Vorrei, vorrei, e ancora vorrei, ma non ho altro da offrirti più di quello che tu già possiedi: la mia vita.
Perché si cercano le persone per poi abbandonarle, perché faccio di tutto per farci amare per poi fargli del male abbandonandole.
La vita non è sempre bella. La vita a volte mi dà mille motivi per non sorridere. Ma io sorrido sempre, anche quando non dovrei. Perché io non mi arrendo, perché io non conosco sconfitta.