Antonio Curnetta – Sorriso
Accogli il nuovo giorno come fosse un bambino che nasce e quindi sorridi. Voglio dire, chi non sorriderebbe a un bambino?
Accogli il nuovo giorno come fosse un bambino che nasce e quindi sorridi. Voglio dire, chi non sorriderebbe a un bambino?
La cosa più difficile da perdonarsi nella vita è perdere un genitore, senza essere riusciti a dirgli quanto gli si si voleva bene.
Inutile chiudere una porta, se il tuo cuore rimane dall’altra parte.
Trova il modo di sorridere anche quando non c’è motivo, cerca qualcuno che riesca a farti dimenticare anche per un minuto la tristezza che hai dentro, trova colui o colei che può prenderti per mano e ti possa dire “ci sono io con te”, perché ogni momento brutto passa esattamente come tutti i momenti della vita, basta avere vicino le persone giuste e saper aspettare.
Cammini con la mente senza una meta, guardando l’orizzonte, sperando di capire se oltre esiste ancora qualcosa per cui valga ancora la pena di sorridere, ma la risposta non è oltre a quella linea orizzontale, è nell’infinito del nostro cuore. Solo andando incontro a lui puoi capire cosa realmente serva per ritrovare quel sorriso ormai spento.
La mattina, giacché vi svegliate, provate anche a vivere!
Noi possiamo anche decidere di abbandonare i nostri sogni, ma i nostri sogni non ci abbandonano mai. Si nascondono in un angolino del cuore in attesa di tempi migliori.