Silvia Nelli – Sorriso
Ho visto il mio sorriso morire spesso per chi non meritava niente di me. Adesso mi odiano perché non intendo spegnerlo più per nessuno!
Ho visto il mio sorriso morire spesso per chi non meritava niente di me. Adesso mi odiano perché non intendo spegnerlo più per nessuno!
Una donna è abile sia nel bene che nel male. Sa costruire e sa distruggere. Se è buona lo fa con il buon senso, se è maligna lo fa per invidia!
È in una delle tante notti come questa in cui mi rimane facile guardarmi dentro. Frugare tra le pieghe di un’anima spenta, ma piena di focolai ancora pronti ad accendersi. È in attimi come questo, dove un po di musica mi porta lontano da quello che ogni giorno schivo in modo repentino portandomi così vicino a ciò che non posso cambiare o colmare. Sono attimi importanti, perché sono quei momenti dove sei tu ad essere a confronto con te stesso. Attimi dove sei tu a giudicarti e valutare se hai camminato giusto o sbagliato. Nella vita non basta andare avanti se ogni tanto non si ha il coraggio di fermarsi e guardarsi dentro. A me non fa più paura farlo, forse perché ora so che ho accettato ogni mio sbaglio, ogni mio fallimento e ogni mio limite. Ho dato voce a ciò che le parole non hanno mai pronunciato. E ho riempito ogni fallimento di nuovi tentativi e nuovi progetti!
Quando si dice: “Fai qualcosa per il prossimo”! Non vuol dire fai qualcosa per scassare…
Complimenti facili e veloci, sentimenti improvvisi e enormi, gentilezze eccessive non fanno di te una persona vera. L’amore non nasce in un secondo! Una persona non può essere piena di pregi dopo 5 minuti che la conosci. La gentilezza va bene, ma se è eccessiva diventa subdola.
Non arrabbiarti con chi in un momento di rabbia ti grida e ti dice delle cose non piacevoli. Credimi, quando c’è rabbia spesso ciò che si dice non si pensa. È molto meno pericolosa una bocca che per rabbia pronuncia parole che non pensa… Di una mente che pensa parole e cose che non dice!
Non servono le parole a quelle come me. Le donne come me non si accontentano di una parola gentile, di un complimento o di un minuto del tuo tempo. I “rimasugli” del tuo tempo lo lasciano alle altre e regalano anche quelli che vorresti dedicare a lei. Quelle come me hanno carattere, intelligenza e coraggio per voltarti le spalle e ferirti con silenzi che nemmeno hai mai sentito. Hanno un orgoglio che non uccide i rapporti, ma che salva se stesse da coloro che l’unica cosa che saprebbero fare è calpestare la loro dignità e giocare con quel sentimento che portano nel cuore.