Fabio Privitera – Sorriso
Si cresce grazie alle lacrime, si matura ritornando a ridere.
Si cresce grazie alle lacrime, si matura ritornando a ridere.
Vi sono pensieri, idee, affetti, che più sene parla e più svaniscono inghiottiti dall’abitudine. Altri invece che, tacendoli, non fanno altro che moltiplicarsi e invadere lo spazio degli altri pensieri.
Sorridi, ciò fa sì che la gente si chieda cosa tu stia pensando.
Ci sono persone tristi con falsi sorrisi e persone felici con tristi sorrisi.
Capirai l’importanza di un sorriso, solo se ti verrà negato.
Il tuo sorriso mi scalda il cuore, mi avvolge l’anima di gioia, il tuo sorriso risplende d’amore colora d’emozione, il tuo sorriso è la mia primavera che sboccia sul viso. Sì, il mio sorriso sei tu.
Ridete franco e forte, sopra qualunque cosa, anche innocentissima, con una o due persone, in un caffè, in una conversazione, in via: tutti quelli che vi sentiranno o vedranno rider così, vi rivolgeranno gli occhi, vi guarderanno con rispetto, se parlavano, taceranno, resteranno come mortificati, non ardiranno mai rider di voi, se prima vi guardavano baldanzosi o superbi, perderanno tutta la loro baldanza e superbia verso di voi. In fine il semplice rider alto vi dà una decisa superiorità sopra tutti gli astanti o circostanti, senza eccezione. Terribile ed awful è la potenza del riso: chi ha il coraggio di ridere, è padrone degli altri, come chi ha il coraggio di morire.