Silvia Nelli – Sorriso
Sorridere, poi all’improvviso scoppiare a piangere. Sì, è da me.
Sorridere, poi all’improvviso scoppiare a piangere. Sì, è da me.
Nelle donne prima della verità arriva l’intuito.
Dio come mi piace la notte. Quando nel suo silenzio riesce a farti sentire tutto. La più piccolissima emozione, la più impercettibile sensazione. Lei che con enorme dignità sa raccogliere le lacrime di milioni di persone, la passione di chi si ama, i pensieri di chi soffre. Io ho sempre amato la notte in modo pazzesco. Ed è di notte che spesso scrivo. Il suo silenzio mi aiuta, la sua calma mi rasserena, il buio mi fa vedere meglio dentro me. Bellissima. La notte è bellissima.
Lo so che i ricordi a volte possono fare male. E so anche quanto la mente spesso si impunti nel non voler cambiare le sue rotte. Puoi andare lontanissimo, ma niente di ciò che hai nella mente e nel cuore potrai mai lasciare abbastanza lontano. È difficile non cadere in questa forma “malinconica” che a volte prende, ancora più difficile uscirne, ma anche le lacrime a volte in questi casi sanno farti capire che ne hai versate fin troppe e ora è giusto tornare a sorridere.
Diffidente e chiusa verso chi non conosco. Difficile da conquistare e sempre attenta a non fidarmi troppo, a non credere troppo! Le delusioni ci cambiano, ci fanno stare sempre con la guardia alzata. Ma se sai abbattere quel muro che mi tengo di fronte per difendermi potrai avere la possibilità di entrarmi nell’anima.
Un sorriso è un dovere verso chi conosci ed un piacere verso chi ami.
A volte ascolto cose che mi lasciano a bocca aperta una bocca che fa uscire parole apparentemente intelligenti, ma con un’ipocrisia che le sotterra a tal punto da scoprire che quella è solo una persona che “grande” vuole apparire.