Giuseppe D’Amico – Sorriso
Bello… pensavo a come l’uomo sia l’unico animale capace di trasformare il ghigno in sorriso.
Bello… pensavo a come l’uomo sia l’unico animale capace di trasformare il ghigno in sorriso.
Si dice che un sorriso non costa nulla. Non è vero. A volte costa moltissimo, specie se non si riesce a trovare alcun motivo per farlo. Ma una cosa è certa: è l’unica cosa che per quanto cara possa costare, il ricavato che se ne otterrà, sarà sempre superiore al suo costo.
Scambiarsi un sorriso lo trovo uno dei gesti più intimi. È un denudarsi. È come dirsi: “Adesso conosci le mie paure, non ferirmi”.
Ci sono quelli che dicono “il per sempre non esiste”, a dire il vero neanche il per mai, il per poi, il per più, il per meno, il per sai, il per vuoi, il per puoi, eccetera. Ci sono quelli che hanno una faccia da poster, che vuol dire, che andrebbero appiccicati al muro? Ci sono quelli che con un copia e incolla diventano aforisti e quelli come me che si fanno un “mazzo” di fiori per diventarlo. Ci sono quelli che bevono per dimenticare e quelli che “mi sa che ho bevuto troppo”.
Le ragazze hanno più “sensibilità” dei ragazzi.Le donne sono più sensibili… all’immagine e ai soldi.
C’è chi ruba il sorriso. Te lo toglie ma non per sempre.
Lotti e reagisci, ti apri e ti sforzi di vedere oltre un atteggiamento, poi ecco che all’improvviso apri gli occhi e sorridi pensando che non sei tenuta a farlo. Che chi è pulito, chiaro e sincero si vede e si sente. Che non vale tutto questo attendere e aspettare. Che vali di più di tante parole belle e profumate. Vali quel tanto che basta da pretendere che gli occhi che si posano su di te provino ogni tanto anche loro a guardare oltre, a capire; e a rispettare ciò che vedono!