Giovanni Schettino – Sorriso
Eppure dopo tutto quello che ho passato, che passo e che continuerò a passare mi stupisco ancora nel vedere il sorriso di un bambino.
Eppure dopo tutto quello che ho passato, che passo e che continuerò a passare mi stupisco ancora nel vedere il sorriso di un bambino.
Tendo sempre a sorridere, a dare un po’ di allegria a chi piange, tendo sempre ad essere ottimista per altri, lasciando trasparire un po’ di luce, seppur io resto ferma in silenzio in compagnia dell mio amico buio!
Sono stati quei mille sorrisi a fregarmi.
Aspettare. La metro, una telefonata, le vacanze, una risposta. L’attesa ha i suoi colori, l’azzurro sereno di qualche giorno di libertà dopo tanto faticare, il rosso acceso di un bacio, il grigio di quell’uomo che si fa tanto aspettare, il giallo allegro di una serata insieme, il nero di un no dopo aver tanto sperato che fosse un sì. A pensarci bene tutte le attese della nostra vita sono come un arcobaleno, se provi a salirci e fai lo scivolo ti accorgerai che non c’è molta differenza tra aspettare un sole o un temporale, nel mezzo ci sono sempre e solo sette colori. Poi c’è un altro colore: quello del tuo sorriso, e non deve aspettare che abbia smesso di piovere per uscire allo scoperto. Sorridi.
Se fossi pagato per tutti i sorrisi che riesco a strappare vivrei di rendita.
Bisogna affrontare ogni giorno con un sorriso, altrimenti è un giorno perso.
Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi. Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornataccia.