Fiorella Cappelli – Sorriso
Ho sorriso e pianto e quando ho pianto… l’ho fatto pensando a quando avrei potuto sorridere ancora.
Ho sorriso e pianto e quando ho pianto… l’ho fatto pensando a quando avrei potuto sorridere ancora.
“E adesso esprimi un desiderio”, le disse. Lei alzò gli occhi e incontrò il sorriso di lui. Che cosa poteva esistere al mondo di più desiderabile?
Intanto che il tempo passa, raccolgo sempre una piega e un sorriso, dallo specchio che “riflette” per me.
Beati coloro che in tempi di crisi sanno sorridere per poco e non perdono la propria dignità.
Per poter continuare a sorridere, dobbiamo per forza voltare pagina, abbandonare quello che è stato, quello che ci ha fatto soffrire. Dobbiamo scrivere la nostra nuova vita, su di un foglio bianco. E anche se i cambiamenti ci affliggono ci impauriscono, ci spaventano e forse ci buttano giu, dobbiamo lasciare una parte di noi indietro, dove l’inchiostro è ormai sbiadito, per poterne scrivere una nuova realtà con altre diciture e paragrafi, che racconta di noi stessi, dei nostri valori, delle nostre forze e speranza.
La notte è breve… per dare all’uomo la possibilità di realizzare i suoi sogni alla luce del sole.
Il dolore è nel non avere più la speranza di sognare, di vivere. Di sorridere. Eppure lo stesso dolore ti ridonerà il sorriso riportando in te la voglia di sognare. Perché tu sei speciale!