Carluzzo Gaetano – Sorriso
Ma se io sono un quaquaraquà, tu sei un lallarallà?
Ma se io sono un quaquaraquà, tu sei un lallarallà?
Sono stati quei mille sorrisi a fregarmi.
Sorridi perché il sorriso illumina il viso e crea tanta invidia a chi ti vuole male.
Il verbo ridere mi piace molto perché ci sta ovunque: nel parco quando vedo giocare i bambini e rido anch’io, nella scuola quando i ragazzi fanno l’intervallo, nel bar quando ci troviamo con gli amici, nel lavoro quando raccontano le cavolate. Il verbo ridere mi piace perché, anche se hai avuto una giornata disastrosa, quando arrivi a casa dimentichi tutto con un sorriso.
La battuta spiritosa viene in mente solo dopo, quando già si scendono le scale.
Ogni volta che guardo il cielo, so che c’è qualcuno lassù che mi sorride ed io mi sento pronto a far sorridere il mondo intero.
… è dalla più tenera infanzia che mi tormenta… il riso, fa buon sangue o è sulla bocca degli stolti?