Anna Pagnini – Sorriso
Paura di un sorriso quando in realtà si vorrebbe piangere.
Paura di un sorriso quando in realtà si vorrebbe piangere.
Una trentina di anni fa una mamma legge la lettera del figlio militare ad altre donne che dice; Cara mamma, dopo aver fatto il CAR a Pisa sono stato a Lucca e Ancona. A quel punto la madre, disperata, si rivolge alle donne dicendo; uh mamma mia, povero figl mie è stat appis e allucca ancora.
Non costa nulla sorridere, ma richiede un grande sforzo per chi vive di verità. E io che vivo di verità, sorrido lo stesso, anche se mi costa tanto, anche se mi è faticoso sorridere quando non dovrei.
Non c’è più bella cosa nel dare che nel ricevere, se proprio devo ricevere regalatemi un sorriso.
Io amo e vivo in silenzio ma dietro ogni sorriso nascondo una lacrima di dolore.
Ogni volta che riesci a mantenere un tuo personale punto di vista critico laddove tutti, con grande orgoglio ed austerità, esprimono lo stesso identico pensiero e, ogni volta che, col sorriso e il giusto grado di ironia, riesci a stemperare una situazione complicata, stai facendo molto di buono per l’umanità e dovresti esserne orgoglioso.
Un giorno il sorriso chiese ad una lacrima “perché stai scendendo?”, la lacrima rispose “stavo cercando te, sei l’unico che può aiutarmi a ritrovare il mio posto”, il sorriso non rispose ma si accese dolcemente e la lacrima si asciugò.