Simone Ghisletti – Speranza
Spero solamente, che tutti continuino a sperare.
Spero solamente, che tutti continuino a sperare.
Sei il pensiero più bello, il regalo più grande, la certezza migliore che possa esistere. Anche se da lontano sento che le tue braccia mi proteggono, che il tuo cuore mi riscalda, che i tuoi occhi vegliano su di me. Non esiste sensazione migliore, anche se un abbraccio, ora come ora, non sarebbe male. La distanza mi porta a detestare tutto, a fare sogni, che spero insieme a te si possano realizzare.
È incredibilmente confortante come certe sensazioni e abbracci rimangono scolpiti nella mente e nel cuore, sfidando lo scorrere del tempo, le vicissitudini della vita e perfino la morte.
Forse succede davvero così: quando si smette di sperare, è proprio allora che succede qualcosa.
La caduta è soltanto l’inizio di una nuova vita. Un tuffo sgraziato e involontario in un mondo parallelo. La rinascita di una speranza tutta nuova, fresca, dolce, col volto di bambina.
La speranza è nel sorriso, il pianto è un inutile danno, una condanna, dove l’unico peccato è l’innocenza.
Non capisco cosa faccio qui, a scrivere, su questo sito. Mi sento incatenato, come un gabbiano con le ali che non si alzano e che pesano per via del petrolio attaccato ad esse. In questo mare non c’è più libertà. Non voglio aspettare, sono giovane, e con voglia di vivere e conoscere, non voglio aspettare qualcosa che non arriverà mai. Se non lotto con le mie forze, le mie ali resteranno sempre troppo pesanti. Non mollate mai.