Simone Pirozzi – Sport
Non assumerò mai sostanze dopanti per il semplice fatto che non mi piace dividere la vittoria con nessuno.
Non assumerò mai sostanze dopanti per il semplice fatto che non mi piace dividere la vittoria con nessuno.
Non è vero che non mi piace vincere: mi piace vincere rispettando le regole.
C’è la squadra del cuore. Io tifo per quella. A volte vince, molto spesso perde. Cosa vuoi farci, non è il gioco, è la vita. Nella squadra del mio cuore non ci sono undici giocatori, più le riserve, no. Il mio “cuore” è una grande squadra di emozioni, di sensazioni, di ricordi, di speranze e di sogni. Anche lui lotta e combatte, ma non gioca. Lui ama, soffre. E qualche volta piange. Io tifo per lui perché un giorno possa urlare al mondo “ho vinto”.
Per la mia carriera devo ringraziare i miei genitori specialmente mio padre e mia madre.
Tutto mi sarei aspettato dalla vita fuorché vedere Niccolai in mondovisione.
San Siro non perdona. Mai.
Shilla, il centrali sinistro, gioca nel Asante Kotoko, in Ghana, e non aveva mai partecipato ad una grande competizione. Ho paura che si blocchi quando vedrà come giocano bene Ronaldo o Ronaldinho e che poi gli viene voglia di andare a chiedere loro l’autografo sulla maglietta.