Garry Kimovich Kasparov – Sport
Il gioco degli scacchi è il gioco più violento che esista.
Il gioco degli scacchi è il gioco più violento che esista.
Perché recitare, fingere di essere quello che non sono non fa parte del mio sangue, io sono quello che la gente vede, senza filtri né maschere. Perché lo so bene che nella vita, come nel calcio, i palloni gonfiati fanno poca strada.
Si comincia così, un po’ confusi. Uscendo di casa, camminando, del tutto inconsapevoli e senza arresa, la magia ad un certo punto ci colpisce e come una fiamma accende la nostra vera anima. L’istante prima della corsa.
Come il fabbro forgia la spada per la guerra, Tu plasma il tuo corpo per la battaglia!
Semplicemente non ci è piaciuta la forma con cui hanno celebrato e saltato per tutti i lati, ai calci di rigore.
Sapete già il mio punto di vista su questo mondiale, il calcio è l’illusione del popolo, una distrazione di massa per di più uno sport giocato con i piedi dove si può fare a meno del cervello non può che deludere la maggioranza delle persone, per arricchire un piccolo gruppo!
Se non puoi correre, allora cammina. E se non puoi camminare, allora striscia. Fai ciò che devi fare, però vai avanti e non mollare.