Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
Ci sono abbracci che si avvertono anche da lontano se è l’anima a stringerti il cuore.
Ci sono abbracci che si avvertono anche da lontano se è l’anima a stringerti il cuore.
Non pensare mai che sia troppo tardi per volteggiare con leggerezza fra nuvole di zucchero filato, né che l’età possa far arrancare il respiro dell’anima. Perché chi porta in sé il suo spirito bambino e la meraviglia ch’è racchiusa nel bocciolo del cuore, non sarà mai vecchio abbastanza per porsi quei limiti che strapperebbero al sentire la gioia di esprimersi.
Sarebbe davvero bello se certi “adesso” fossero infiniti.
Ho sentito milioni di parole ma ho preferito ascoltare il cuore di chi stava in silenzio.
Credo in certi valori, ma soprattutto credo che il rispetto e la sincerità devono primeggiare in ogni posto, in ogni persona e in ogni rapporto! Invece trovo persone meschine, finte e opportuniste. Vedo parole buttate al vento e regalate e tanta merda vestita di buon senso! Fiera di essere “Diversa” da un mondo che non mi appartiene e non mi apparterrà mai!
Mi aggrappo alle parole, a tutte: quelle scritte, cantate, dette, urlate, tenute dentro, in silenzio. Le ascolto tutte e quando vedo che volano via con il vento, vola via anche il mio sorriso. Mi aggrappo alle persone, a quelle che amo: dipendo da loro nel modo più sbagliato possibile e quando mancano, manco anche io. Mi aggrappo ai sogni, quelli lontani, così lontani che, a furia di rincorrerli, cado per strada, mi fermo e faccio fatica a ripartire. Mi aggrappo alla speranza, quella che non muore mai perché, se muore essa, muoio un po’ anche io.
Voglio uscire da questa gabbia-galera di questo sentimento che mi rende indifeso e prigioniero.