Federica Marzella – Stati d’Animo
Non piangete, il mondo non avrà pietà di voi.
Non piangete, il mondo non avrà pietà di voi.
Quando arriva un terremoto, ci coglie sempre di sorpresa, spesso intenti in altre azioni quotidiane. Quando arriva un terremoto si perde l’equilibrio, ci gira la testa, e per la sua durata perdiamo la percezione di noi stessi. Rimanere immobili o correre verso la salvezza è ciò che cambia le sorti della nostra vita.
Dovremmo tutti imparare che le parole hanno un peso. Spesso invece le pronunciamo con una leggerezza d’animo tale, da non renderci conto che chi ci ascolta può dargli una maggiore importanza, e rimanerne a volte ferito.
L’emozioni sono stelle cadenti senza cielo.
Percepisco la consapevolezza, luce dentro l’anima, che mi permette di credere nella forza della speranza.
Ovunque sono. Sono quel che sono. Eppure sono.
Quanto alla sensibilità, forse, averne di meno ci affrancherebbe dalla contemplazione di tanti aspetti introspettivi che, in genere, sono quelli che destano la sofferenza a lunga scadenza; però è bella questa sensibilità, soprattutto se riesci a metterla al servizio degli altri in modo disarmante.
Quando arriva un terremoto, ci coglie sempre di sorpresa, spesso intenti in altre azioni quotidiane. Quando arriva un terremoto si perde l’equilibrio, ci gira la testa, e per la sua durata perdiamo la percezione di noi stessi. Rimanere immobili o correre verso la salvezza è ciò che cambia le sorti della nostra vita.
Dovremmo tutti imparare che le parole hanno un peso. Spesso invece le pronunciamo con una leggerezza d’animo tale, da non renderci conto che chi ci ascolta può dargli una maggiore importanza, e rimanerne a volte ferito.
L’emozioni sono stelle cadenti senza cielo.
Percepisco la consapevolezza, luce dentro l’anima, che mi permette di credere nella forza della speranza.
Ovunque sono. Sono quel che sono. Eppure sono.
Quanto alla sensibilità, forse, averne di meno ci affrancherebbe dalla contemplazione di tanti aspetti introspettivi che, in genere, sono quelli che destano la sofferenza a lunga scadenza; però è bella questa sensibilità, soprattutto se riesci a metterla al servizio degli altri in modo disarmante.
Quando arriva un terremoto, ci coglie sempre di sorpresa, spesso intenti in altre azioni quotidiane. Quando arriva un terremoto si perde l’equilibrio, ci gira la testa, e per la sua durata perdiamo la percezione di noi stessi. Rimanere immobili o correre verso la salvezza è ciò che cambia le sorti della nostra vita.
Dovremmo tutti imparare che le parole hanno un peso. Spesso invece le pronunciamo con una leggerezza d’animo tale, da non renderci conto che chi ci ascolta può dargli una maggiore importanza, e rimanerne a volte ferito.
L’emozioni sono stelle cadenti senza cielo.
Percepisco la consapevolezza, luce dentro l’anima, che mi permette di credere nella forza della speranza.
Ovunque sono. Sono quel che sono. Eppure sono.
Quanto alla sensibilità, forse, averne di meno ci affrancherebbe dalla contemplazione di tanti aspetti introspettivi che, in genere, sono quelli che destano la sofferenza a lunga scadenza; però è bella questa sensibilità, soprattutto se riesci a metterla al servizio degli altri in modo disarmante.