Fabio Privitera – Stati d’Animo
Manca ciò che deve mancare, ma ciò che manca è spesso quello che si è perso per perseguire ciò di cui pensavamo avere la necessità.
Manca ciò che deve mancare, ma ciò che manca è spesso quello che si è perso per perseguire ciò di cui pensavamo avere la necessità.
Potrai dire di aver dimenticato quando sentirai il suo nome e nessuna emozione sfiorerà la tua pelle.
Ci sono lati di me che mostro solo a chi decido io. Quei lati che molti “pensano” di sapere. Ci sono quelle piccole sfaccettature fatte di debolezze e di punti di forza che non apro a chiunque. Ci sono lati che solo chi veramente merita può sfiorare. La mia intimità è qualcosa che regalo solo a chi decido io.
Ho uno sguardo che si volge sempre indietro quando gli occhi non mi reggono e le pupille tremano difronte alle visioni distorte. I miei occhi non hanno coraggio, si perdono nell’immaginario e negano il reale. Vecchi e cedenti, sulle stampelle del ricordo, zoppicano tra gli incastri della memoria e riposano all’ombra delle fronde del nostalgico, bagnati dalla pioggia del non vissuto.
Più il tuo tempo lo fai scorrere lento, più dai l’opportunità ai tuoi pensieri di urlarti dentro.
Quando l’oblio divora la nostra felicità, celando al mondo il nostro cuore solitario e cieco, l’unica cosa che dobbiamo fare è ricordarci di quella scintilla che ha reso un tempo libera e spensierata la nostra esistenza, inseguendola nuovamente, senza sosta.
La mia tendenza al buon umore, trascina tutti con gran fragore.