Megan Gandy – Stati d’Animo
È brutto vedere che siamo così maledettamente facili da sostituire e così poco importanti da riciclare i gesti fatti per noi ad altri.
È brutto vedere che siamo così maledettamente facili da sostituire e così poco importanti da riciclare i gesti fatti per noi ad altri.
Chiudi gli occhi e sentiti rapito da quel calore che ti possiede, che ti domina in maniera incontrollabile… allora sarai davvero in balia solo del tuo cuore.
Spesso nei pochi anni che avevo vissuto mi era capitato che una frase di un libro, di una canzone, o di una poesia, raccontasse, o rispecchiasse in modo limpido, la mia vita; era come se narrasse una storia mia, o riuscisse a leggere il mio pensiero. Quando succedeva, ogni volta in me partiva un film, in cui quella canzone era la colonna sonora, o quel libro era il narratore; così mi veniva spontaneo un mezzo sorriso e mi perdevo nei miei ricordi.
E mai smetterò di cercare, di sognare, di amare, di perdermi per poi ritrovarmi, meglio aver amato ed essere stati delusi che non aver amato mai, non smetterò mai di vivere ogni attimo intensamente, perché questo attimo, questo sogno, questo amare, questo ritrovarmi, è semplicemente, vita, la mia.
Quando non si ha voglia di niente, si ha bisogno di tutto.
Nello stomaco di tutti galleggia un’ingiustizia che abbiamo subito e consideriamo inaccettabile.
Chiudo gli occhi e mi fermo ad ascoltare il mio cuore… mi parla di caldi abbracci e dolci sorrisi… mi parla di corpi uniti da passione, di mani che si cercano e di labbra che si uniscono… mi parla di sguardi sinceri carichi d’emozioni… pronuncia un solo nome all’infinito, come una melodia lontana… ed il suo suono mi culla nella notte.