Patrizia Luzi – Stati d’Animo
Segretamente, da sempre, ogni giorno quando mi sveglio ti penso e la notte quando mi addormento ti sogno.
Segretamente, da sempre, ogni giorno quando mi sveglio ti penso e la notte quando mi addormento ti sogno.
Ti sveglia di soprassalto ma continui a sognare, cerchi un’uscita ma dalla realtà non puoi scappare…
L’Odio è seminato nella mente del mortale che non abita consapevolmente l’Essere.
Il tuo ricordo è come un’eco che risuona in una valle, un susseguirsi di parole, di immagini. Di attimi vissuti che rimbombano nella mia mente e non mi abbandonano mai. Tu, tu non mi abbandoni mai.
E poi capitava di pensare che doveva essere ormai tutto finito, che di un fragile primo amore non poteva esserti rimasto dentro altro che qualche piccolo frammento.Era così in effetti, ma bastava cercare qualche immagine in più custodita chissà dove nella memoria che il ricordo, da opaco e sbiadito, si faceva subito più lucido e luminoso.Bastava un’altra manciata di secondi perché i fiocchi di neve si fondessero col cielo stellato di una notte d’estate, i riccioli d’ebano con le ciocche dorate dalle dita calde del sole.In questo modo quella fenice cerulea e malinconica che è il ricordo tornava a splendere inaspettatamente ogni volta.
Non vi è gioia senza dolore!
In fondo avevo solo bisogno di qualcuno che mantenesse le promesse, pensavo che almeno tu fossi diverso, mi sbagliavo sei come tutti gli altri, né più e né meno.