Laura Loddo – Stati d’Animo
Ho smesso di credere nelle parole ma soprattutto nelle persone. Non ho più spazio per i cerotti.
Ho smesso di credere nelle parole ma soprattutto nelle persone. Non ho più spazio per i cerotti.
Tracannai mille liquidi colori, per obliare il nero. Ho un arcobaleno ubriaco che con passo malfermo si muove dentro di me.
Se penso all’infinito e lo paragono all’orizzonte penso: l’infinito non solo non lo puoi raggiungere, ma non lo puoi nemmeno vedere. L’orizzonte a confronto lo puoi vedere, ma non lo puoi raggiungere. Però se lo raggiungi è stupendo perché solo in quel caso puoi immaginare di vedere l’infinito, almeno dentro di te.
Una strana sensazione mi lacera la mente facendomi venire la pelle d’oca, mentre la luce nei miei occhi si spegne le tenebre avvolgono il mio cuore.
La mia pigrizia è come il numero 8: quando si sdraia, diventa infinita.
Ciò che non riesci a capire compare magicamente al complesso movimento delle mani. Il foglio sa tutto, la biro ha fatto la spia.
Sono vittima delle mie scelte.