Dante Castellani – Stati d’Animo
Io sono fatto della stessa materia, di quella parte del mondo che soffre.
Io sono fatto della stessa materia, di quella parte del mondo che soffre.
Non ho parole, oggi che aspetto il vento. Solo aquiloni di pensieri, da far volare… insieme.
Non posso spiegare il perché di ogni cosa, anche se credo di essere sempre stato uno dei migliori nel provarci in continuazione. Non posso vedere aldilà del tempo, ma al mattino io non mi dimentico mai dei sogni che faccio. Non posso dominare lo spazio, ma il mio sguardo va sempre oltre l’orizzonte. Non posso volare perché non ho le ali, ma posso cadere senza farmi male. Posso fare tutto e niente. Io sono libero perché posso ancora scegliere di non esserlo.
Sensibile non è chi sente più profonde le proprie ferite, ma chi sente la profondità dei sentimenti, anche degli altri.
Sono stanca di avere ragione, stanca di essere il contentino, quella che ma se poi dopo forse… stanca di essere buona e prenderlo sempre nel culo, stanca di stare zitta e mi sono fracassata pure i coglioni a dirle le cose tanto non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
A volte provoca più emozioni uno sguardo, che cento carezze.
Non ho parole per chi soffre d’invidia, ma profondo “disprezzo”