Roberto Todini – Frasi d’Amore
Ci sono emozioni che non tramonteranno mai, anche se vissute lontane dagli occhi, ma sempre nei pensieri di chi ti ama.
Ci sono emozioni che non tramonteranno mai, anche se vissute lontane dagli occhi, ma sempre nei pensieri di chi ti ama.
Il filo di un ricordo ci unisce, ho lasciato le forbici sul tavolo della cucina.
A volte l’amore ha i germi dell’eternità, ma spesso incontra parassiti dell’indifferenza o della superficialità…
Capita che per ogni amor perduto, continuiamo di essere “gelosi” di quell’opera, in cui abbiamo partecipato pienamente, coltivato con passione, laddove abbiamo messo cuore, il senso. Viverla intensamente come un ricordo nostalgico, si diventa parte fisica e celebrale e non fai altro che continui a star male, perché il cuore è quasi in lutto, gli occhi, fontana d’animo bandiscono l’umidità accumulata, e tutto fa parte del circuito sentimentale: ricordo, cuore, lacrime, ciclo che spesso l’apostrofa la nostra l’esistenza.
Comincia a sedurmi con lo sguardo. Mi finisce con la pelle.
Non smetterò di vivere perché so che esisti.
Non interrogate i cuori per comprenderne l’amore. L’amore si rivelerà in te con un linguaggio…
Il filo di un ricordo ci unisce, ho lasciato le forbici sul tavolo della cucina.
A volte l’amore ha i germi dell’eternità, ma spesso incontra parassiti dell’indifferenza o della superficialità…
Capita che per ogni amor perduto, continuiamo di essere “gelosi” di quell’opera, in cui abbiamo partecipato pienamente, coltivato con passione, laddove abbiamo messo cuore, il senso. Viverla intensamente come un ricordo nostalgico, si diventa parte fisica e celebrale e non fai altro che continui a star male, perché il cuore è quasi in lutto, gli occhi, fontana d’animo bandiscono l’umidità accumulata, e tutto fa parte del circuito sentimentale: ricordo, cuore, lacrime, ciclo che spesso l’apostrofa la nostra l’esistenza.
Comincia a sedurmi con lo sguardo. Mi finisce con la pelle.
Non smetterò di vivere perché so che esisti.
Non interrogate i cuori per comprenderne l’amore. L’amore si rivelerà in te con un linguaggio…
Il filo di un ricordo ci unisce, ho lasciato le forbici sul tavolo della cucina.
A volte l’amore ha i germi dell’eternità, ma spesso incontra parassiti dell’indifferenza o della superficialità…
Capita che per ogni amor perduto, continuiamo di essere “gelosi” di quell’opera, in cui abbiamo partecipato pienamente, coltivato con passione, laddove abbiamo messo cuore, il senso. Viverla intensamente come un ricordo nostalgico, si diventa parte fisica e celebrale e non fai altro che continui a star male, perché il cuore è quasi in lutto, gli occhi, fontana d’animo bandiscono l’umidità accumulata, e tutto fa parte del circuito sentimentale: ricordo, cuore, lacrime, ciclo che spesso l’apostrofa la nostra l’esistenza.
Comincia a sedurmi con lo sguardo. Mi finisce con la pelle.
Non smetterò di vivere perché so che esisti.
Non interrogate i cuori per comprenderne l’amore. L’amore si rivelerà in te con un linguaggio…