Aria Mich – Stati d’Animo
Riesco a guardarmi dentro, quanto non so guardarmi fuori. E quando queste due parti – l’essere e l’apparire – collidono, di me resta poco o niente.
Riesco a guardarmi dentro, quanto non so guardarmi fuori. E quando queste due parti – l’essere e l’apparire – collidono, di me resta poco o niente.
Sono stanca delle persone complicate: vorrei davvero che le persone fossero ciò dicono di essere, che il nero fosse nero e il bianco fosse bianco. La vita sarebbe meno complicata.
E quando chi ti ha ferito ti torna vicino, tu sei lì. Terribilmente lontano.
Ci sono emozioni che mi attraverso senza che io riesca a trattenerle, sono come fiumi di acqua tiepida, dove quei vapori inalati inebriano quel percepire, portandomi con la mente in quel pensiero che non trova uno spiraglio per arrivare a lei, che in ogni istante accompagna, nutrendo la mia vita.
I colori sono gli occhi che guardano l’azzurro del cielo, sono le mani che accarezzano i fiori e si sporcano dei loro petali, sono le lacrime di un bimbo che specchia la luce del sole, sono il volo di un gabbiano e la spuma di un’onda che tingono di candore il mare. I colori sono l’espressione di un’anima che prega e dipinge arcobaleni dopo la pioggia del dolore.
Non è facile descrivere un sentimento, non lo è affatto. Sembra la cosa più semplice del mondo, ma quando vai a mettere nero su bianco vedi solo nero! Il nero dell’impossibilità di descriverlo.
Parole come fuoco, che dette da una persona ti scaldano il cuore e altre non dette che ti bruciano dentro.