Mirko Badiale – Stati d’Animo
Dentro me non voglio guardare, potrei non vedere nessuno.
Dentro me non voglio guardare, potrei non vedere nessuno.
Le parole più belle sono quelle non dette, forse per questo rimangono tali.
Sentirsi osservati troppo non è un buon segno.
D’accordo, sono un figlio del demonio; l’intera umanità mi annoia e no, non è paura, sebbene qualcosa in loro mi spaventi, e non è invidia perché non voglio nulla di ciò che loro vogliono, è solo che in tutte quelle ore di parole parole parole non sento niente di davvero buono, coraggioso o nobile, e che valga un briciolo del tempo in cui mi hanno impallinato le cervella.
Non voglio vivere più con i perché, voglio solo vivere, semplicemente vivere e sorridere!
ll mio interiore io lo coltivo ogni giorno con amore, e come un bel giardino all’inizio della Primavera. È ancora tutto incolto, ma prorompente, ma ecco che ai primi rami fioriscono le gemme di una nuova vita e sento dentro di me che è arrivata la primavera. Possiedo la Speranza, di rivedere fiorito ciò che mi si mostrava e credevo sepolto. Il sole più caldo, tinteggia l’angolo insistentemente ghiacciato. E tutto molto bello… sarà vero? O forse ho solo sognato che fosse Primavera?
Ciò che è stato bello ieri ha marcate sfumature di grigio.