Gigliola Perin – Stati d’Animo
Accolgo parole che soffiano nel vento. Sento che penetrano il cuore, ed in loro scopro il sussurro del tuo silenzio.
Accolgo parole che soffiano nel vento. Sento che penetrano il cuore, ed in loro scopro il sussurro del tuo silenzio.
Ma quando ti viene quella voglia pazzesca di piangere, che proprio ti strizza tutto, che non la riesci a fermare, allora non c’è verso di spiccicare una sola parola, non esce più niente, ti torna tutto indietro, tutto dentro, ingoiato da quei dannati singhiozzi, naufragato nel silenzio di quelle stupide lacrime. Maledizione. Con tutto quello che uno vorrebbe dire… e invece niente, non esce fuori niente. Si può essere fatti peggio di così?
Un dispiacere puro e completo è impossibile come una gioia pura e completa.
E quando sfioro la tua pelle entro in un’altra dimensione, fatta di sensazioni che penetrano nell’anima.
C’è troppa pioggia e sto perdendo quota, attraversando vuoti d’aria tra le nuvole, se piango in acqua non si nota e in mezzo agli altri si consiglia di sorridere.
Non vi è gioia senza dolore!
Sciabordìo di flutti sulla costa, eco di ricordi sopiti, baluginio nel cuore.