Alessandro Ammendola – Stati d’Animo
È inutile conoscere le note del mio dolore, se poi non sai ascoltare l’intensità dei miei tormenti.
È inutile conoscere le note del mio dolore, se poi non sai ascoltare l’intensità dei miei tormenti.
Il pianto dentro di noi che muove al riso.
Ho aspettato il sole tutto il giorno e intanto s’è fatta sera.
Il mio cuore non è un “bordello”, ma una dimora per pochi intimi.
E che importa se mi servono un paio di occhiali. Voglio poterlo guardare a colori questo mondo… ogni singolo giorno.
Il cuore e la lucciola sono simili. Entrambi escono la notte.
Difficilmente mi stanco di qualcuno, ma quando succede e perché capisco che sorridere è più importante di qualsiasi cosa.