Cinzia Nateri – Stati d’Animo
Vorrei non essere dimenticata dal cuore di chi ho amato.
Vorrei non essere dimenticata dal cuore di chi ho amato.
Forse sono arrabbiata delusa felice triste spaventata serena stupita, forse sono qualcosa, adesso non lo so.
Triste colui che si crede geniale ma ancor più triste è colui che non è nessuno!
Piccole gocce di solitudine formano oceani immensi sui quali dover navigare. Solo i più fortunati li solcano su yacht superaccessoriati. Tutti gli altri, salpano su piccole e modeste imbarcazioni.
Se incontri un cuore indurito possono essere due le motivazioni: o ha sofferto moltissimo nella sua vita o non ha sofferto abbastanza.
Ma sapete una cosa? Il problema sono io. La colpa è mia, mia e basta. Sono io a credere determinate cose, io a cambiar umore per ogni piccolo dettaglio. A volte anche assurdi. Se le persone mi parlano in un certo modo, più affettuoso, io ci credo. Se si distaccano, se son più freddi, lo stesso. Per colpa mia. Se mi si viene data qualche attenzione in più, più di un abbraccio dalla stessa persona, più di un bacio sulla fronte, sui capelli, se passa per la radio più di una volta la stessa canzone, lui la canta guardandomi, io ci credo. Credo ai dettagli. Io mi affeziono. Io inizio a pensare a quei piccoli gesti, di mattina, di pomeriggio, di sera. La colpa è soltanto mia, ci casco. La colpa è mia che so di affezionarmi subito alle persone, nonostante sappia già di sbatterci la testa. Nonostante sappia di farmi male. Nonostante tutto.
Non cerco qualcuno che migliori la mia vita. Voglio qualcuno che voglia viverla con me.