Nicola Dell’Aquila – Stati d’Animo
La notte stellata che osservi in solitudine, ti fa capire che non si è mai veramente soli se a farci compagnia ci sono loro, le stelle.
La notte stellata che osservi in solitudine, ti fa capire che non si è mai veramente soli se a farci compagnia ci sono loro, le stelle.
Non arrabbiatevi. Non fatelo, la rabbia non porta a niente. Non sprecate parole, regalate il silenzio. Mah, a mio modesto parere a volte una sana e vera “sbottatura” aiuta, e tanto, e al posto del silenzio anche un “vaffa” detto col cuore alleggerisce e non poco.
Solo quando sono solo riesco ad essere me stesso.
La disperazione stessa, per poco che duri, diventa una sorta d’asilo nel quale ci si può sedere e riposare.
Ad un certo punto devi scegliere: o lui o te. Barattare un amore in cambio di un po’ di serenità. Credevi fosse quello giusto, credevi o speravi… perché è una cosa che senti, ma preferisci rischiare, scommettere. In fondo, si pensa, nessuno è perfetto, non l’esiste l’altra esatta metà della mela, e poi, c’è sempre tempo per farlo cambiare… ed io, superdonna, ci riuscirò. Pensi… ma poi, passano i giorni, i mesi, e per le più masochiste, passano anche anni, e più il tempo si insinua lento tra le piaghe di una storia malata in partenza più è difficile perseguire la via della guarigione. È subentrato il cuore e ha fatto danno, perché col tempo, con le esperienze condivise, si sa, poi ci si affeziona, e a volte, anche, ci si innamora, ma un amore, un vero amore… guarisce, non fa ammalare… ed io, amici, mi sono ammalata. Ma questo… già lo sapevo.
Le persone timide notano tutto e la cosa buffa è che nessuno nota loro.
Ho capito che la distanza non rovina un bel niente, che a rovinar tutto ci pensa sempre la gente; che ci si può comunque sedere accanto ad un cuore, nonostante i chilometri, i sedili sporchi di un intercity e i posti scomodi di un aereo low cost.