Rita Lombardi – Stati d’Animo
Io non sono speciale come mi dicono, sono semplicemente me stessa con i miei difetti, e qualche pregio.
Io non sono speciale come mi dicono, sono semplicemente me stessa con i miei difetti, e qualche pregio.
In fin dei conti le persone sono come i libri. Ci sono quelle che si leggono tutte d’un fiato, altre di cui si sfogliano solo le prime pagine e altre ancora di cui non siamo nemmeno curiosi di scoprirne la trama. Ci innamoriamo della prosa di alcune, della meraviglia delle loro storie. Ci tuffiamo dentro. Ci immergiamo totalmente. Altre invece, le riponiamo sullo scaffale e decidiamo di lasciarle lassù. Lontane. E con difficoltà le riprenderemo di nuovo fra le braccia. E poi ci sono quelle più speciali. Quelle che rileggiamo sempre volentieri per paura di lasciarcene sfuggire i particolari. Ed ogni scopriamo qualcosa di nuovo. Quel qualcosa che ce le fa amare ancora di più.
Cosa voglio per me stessa? Niente apparenza, ma due occhi ed un sorriso che fanno rumore.
Sono sopravvissuta a parecchi scalpelli nel cuore, ma questo martello pneumatico è troppo.
Non ho mai trovato il compagno che mi facesse così buona compagnia come la solitudine.
Sono arrivata al punto di dire: “mi importa una sega”! Sono arrivata al punto di pensare che non me ne frega più niente, si cosa pensano, di cosa vogliono gli altri, di cosa ne deriva. E che cazzo! Ma quello che penso io, che voglio io quando viene considerato, valutato e preso in considerazione!? Mai!? Allora faccio altrettanto e ricambio il favore allo stesso modo, perdo meno tempo e prendo meno incazzature!
Rifletto su cosa sia realmente necessario, utile, di vitale importanza. E penso a tutto ciò a cui posso rinunciare perché non mi serve veramente per vivere.