Gianluca D’Aiello – Stati d’Animo
Mi spaventi come la pioggia che arriva in pieno inverno senza preavviso e tu sei uscito di casa senza ombrello. Tu pensi che tanto poi m’asciugo, ma senza sole come faccio?
Mi spaventi come la pioggia che arriva in pieno inverno senza preavviso e tu sei uscito di casa senza ombrello. Tu pensi che tanto poi m’asciugo, ma senza sole come faccio?
Basta una parola, a volte, per rimetterci in pace col mondo e noi stessi. E le belle parole non sono mai sprecate. Soprattutto verso chi ne riceve poche. Soprattutto verso chi, spesso, prende forti pugni sul cuore. E le carezze sono un dono. Inaspettate e meravigliose. Come il sorriso di un bambino per un complimento, la mano di un amico che ti stringe, “l’esserci” davvero per qualcuno che, in un dato momento, in un preciso istante, anche in silenzio urla il suo bisogno di attenzioni.
San Valentino lui puntuale il 14 Febbraio non salta un anno, ma le coppie che giurano amore eterno son sempre le stesse?
La cosa più difficile è non saper prendere una decisione, stare immobili e non sapere cosa fare della propria vita… prendere una strada diversa senza sapere cosa ti aspetta, riprendere quella che da sempre si è intrapreso… e sperare che qualcosa cambi.
Non soffocare il tuo cuore perché ti hanno ferito e deluso. Lascialo libero. Libero di riamare.
Voglio essere scelta tra la folla. Tra milioni di profumi, tra migliaia di voci, tra centinaia di sorrisi, tra decine e decine di sguardi ed essere urlata come unica, insostituibile, indispensabile, fondamentale come nessun’altra.
Segni d’affetto che forse non sappiamo dare, ma che vorremmo tanto ricevere: un abbraccio, una carezza, un sorriso e una parola detta con il cuore.