Federica Ciancio – Stati d’Animo
Resta tutto impiantato nella mente: le immagini di ciò che eri, l’ombra di ciò che che non ritorna, e le parole si tramutato in silenzio negli abbracci che hanno il sapore di spine.
Resta tutto impiantato nella mente: le immagini di ciò che eri, l’ombra di ciò che che non ritorna, e le parole si tramutato in silenzio negli abbracci che hanno il sapore di spine.
La vera neve non si scioglie, il vero fuoco arde sempre.
Conosco me stesso e questo è più che sufficiente; quindi il giudizio della gente mi lascia indifferente.
Dove sono tutte le mie sicurezze quando i riflettori si accendono sulla parte di me che vorrebbe rimanere assopita per non rischiare di diventare folle?
Amo le persone coerenti con se stesse e non quelle che lo sono solo con cosa gli fa comodo.
Non so neanche la motivazione del mio sfogo sul foglio: i miei sogni, le mie ambizioni e le mie prospettive non sono ben rinchiusi e custoditi dentro il cassetto ovvero il cosiddetto “sogno nel cassetto”, ma forse mi hanno già abbandonata nello stesso momento in cui ho sfiorato il loro cammino. Il mio sogno nel cassetto si è gettato via nel cassonetto.
Non cambio per gli altri. Non imparo a ferire perché sono stato ferito. Non vedo la strada sempre libera ma difficilmente la vedo piena e impraticabile. Posso regalare l’anima ma sicuramente alzo il prezzo a chi con l’inganno ha cercato di prendersi la mia.