Luigi Augusto Belli – Stati d’Animo
Anche sola nella notte, un solo nome riesce a non farmi dormire e a tormentarmi l’anima, il tuo.
Anche sola nella notte, un solo nome riesce a non farmi dormire e a tormentarmi l’anima, il tuo.
Non è il colore degli occhi che conta, è l’espressione che hanno, non conta se la bocca è sottile o carnosa, conta ciò che ne esce, non conta se i capelli sono biondi o neri, conta cosa c’è sotto.
Volevano vedermi strisciare, ma poi perché non sono mica un serpente, se lo fossi non avrei pietà di chi non ne ha avuta di me.
Non possediamo nulla, ma in estate, ci basta un tamburello, una orchestra, che l’atmosfera cambia, mille persone, in festa, via i pensieri, con la pizzica dimentichiamo tutto la magia della vita inizia qui chi non la sente non può capire.
L’inquietudine è strutturale! Non si può vivere senza. La ricerchiamo, come fosse acqua, anche nei momenti di apparente pace. Siamo dei paradossi: aneliamo all’aureola e prendiamo in mano il forcone!
Ti sei mai sentita esclusa da tutto e tutti mentre intorno avevi una matassa di gente?
Ho visto il tempo e il destino voltarmi le spalle e proprio quando mi sono arresa ho visto apparire la tua mano. Non so cosa ho fatto per meritare le delusioni precedenti ne cosa io abbia fatto per meritare te, ma so per certo che hai ripagato tutto quanto!