Giorgia Stella – Stati d’Animo
Lo specchio non rimanda solo un’immagine. Rende visibili cicatrici invisibili, quelle dell’anima, riflesse negli occhi.
Lo specchio non rimanda solo un’immagine. Rende visibili cicatrici invisibili, quelle dell’anima, riflesse negli occhi.
Sentire è vibrare di suoni, di carezze del vento, di voci, di amore, di odori silvestri, marini, campestri. Sentire è vivere, è ascoltare sulla pelle le emozioni dell’esistenza.
Mi piace credere che tutto il male che facciamo volutamente agli altri, prima o poi finisce per ritorcersi contro noi stessi.
Si soffre per vivere, non si vive per soffrire.
Helena era stata di colpo il regalo del destino, era un silenzioso ‘oh! ‘ di stupore mentre il suo pianeta ormai arido e spento ruotava inerte intorno a un sole che pareva brillare solo per gli altri. Era stata la commozione di scoprire che, in mezzo alle rocce e alla terra bruciata dall’arsura, un unico miracoloso filo d’erba stava germogliando.
La solitudine non è quello che si prova a stare solo in una stanza, quello è solamente restare da soli, ma è il vuoto che c’è dentro di noi.
Desideravo tutto questo con desiderio straordinariamente ardente. Bramavo la popolarità con una bramosia quasi cattiva. Mi sembrava che fosse un Eliso nell’intimità di quegli stessi bambini che ero destinato a odiare perché loro odiavano me. Non poca della vergogna provata ai giorni della scuola mi è rimasta addosso per tutta la vita.