Domenica Borghese – Stati d’Animo
Sono un vulcano addormentato, non svegliatemi.
Sono un vulcano addormentato, non svegliatemi.
Lancio un pensiero dentro un lago che mi restituisce indietro le increspature di un piacevole ricordo. E prende forma su quella superficie acquosa il riflesso di una nuova dimensione dove galleggiano tutte le emozioni del mondo. Guardo l’orologio senza lancette che penzola dal mio polso, lo lascio cadere e mi tuffo per ritrovare il tempo perduto.
C’è quello sguardo che ti spoglia e gli piace ciò immagina. E c’è quello che ti accarezza e ti piace ciò che immagini.
Pietà per gli scrittori… non tendete loro specchi… non trasformateli in immagini… non date loro un nome… tutto ciò li farà impazzire.
Se vale la pena rischiare, mi gioco anche l’ultima lacrima.
Sono così. Non riesco a trattenere le emozioni. Quello che sento non mi può esplodere “dentro” al cuore.
E dietro quel sorriso nascondevo tante cose, troppe, e nessuno le vedeva.