Monica Cannatella – Stati d’Animo
Non voglio essere amata per ciò che apparentemente sembro, ma per quello che in realtà sono!
Non voglio essere amata per ciò che apparentemente sembro, ma per quello che in realtà sono!
Il dubbio quanto sa essere atroce rosica l’anima e non ti lascia libertà perché in un modo o nell’altro tu farai la tua scelta.
Non ti ami abbastanza, forse perché nessuno ti ha mai detto quanto amore sei.
Quello che abbiamo dentro non viene mai fuori come lo sentiamo, lo pensiamo. Le parole hanno un peso diverso e il linguaggio in sé non riesce a contenere tutte le flessioni e le variazioni con le quali vibrano le nostre emozioni, modulando così il senso che vorremmo fosse ricevuto. Così sbagliamo, ci blocchiamo, ci barrichiamo in tentativi e tentennamenti che in pochi riescono a decifrare e solo chi le prova allo stesso modo lo stesso sentimento riesce a ricevere il messaggio dell’emozione.
Quell’inferno e quell’inquietudine sono parte di me. Non puoi entrar nella mia indomabile Anima se ami la noiosa quiete del paradiso.
“Da dove viene la noia?””Non viene. È lì. Nella mancanza di scopo e nella mancanza di senso e nell’incapacità di andare oltre. Siamo convinti che si infili a tradimento negli spazi vuoti, e che basti darsi da fare per mandarla via. Invece è il contrario, la noia è al centro dello spazio, e noi per non vederla la copriamo con schermi e paraventi mobili di attività concatenate.””E cosa dovremmo fare, invece?””Dovremmo sapere che la noia è lì. E che ci può spingere a fare le cose più insensate, o a cercare di capire il senso delle cose. Se uno si sottrae sistematicamente alla noia, per quanto corra non va da nessuna parte.””Perché?””Perché tutto nasce dalla noia. Le percezioni e le constatazioni ele elaborazioni, le idee di ogni tipo.”
Ci sentiamo come in autunno foglie sugli alberi… presto, finalmente, potremo anche noi volare!