Michelle Cuoreribelle – Stati d’Animo
Il tempo consuma tutto, ma non i sentimenti: quelli rivivono sempre nelle emozioni.
Il tempo consuma tutto, ma non i sentimenti: quelli rivivono sempre nelle emozioni.
Poi avevo un altro problema. Per me alzarmi dal letto era un’impresa. Non mi sarei alzato mai, per me. Si, non potevo soffrire d’alzarmi alla mattina. Significava rientrare nella vita e, dopo che hai passato una notte a dormire e ti sei costruito una specie di nicchia privata nel sonno, non ti va di ricominciare.
La mia vita è un libro non aperto a tutti, ma nello stesso tempo è un libro aperto. Non so fingere ma non rivelo a tutti chi sono. È un libro non perfetto, anzi è ricco di errori e ne sono fiera, perché so che i miei errori faranno di lui la mia esperienza e il finale non potrà che essere bellissimo!
Mi sono ritrovato in cima ad un vulcano islandese, ero un vagabondo depositario di allucinazioni fatte di carta, come un poeta germanico di Jena, seduto e gobbo sul suo scranno ruvido, in compagnia degli affanni del domani e le mani screpolate dalla pena e dall’inchiostro.
Dietro i miei “va tutto bene” c’è un mondo di cose che vanno per il verso sbagliato, dietro i miei “sorrisi” c’è sempre una lacrima che tento di nascondere, dietro i miei “non importa” c’è sempre qualcosa o qualcuno che mi ha ferita.
Per un ideale si può anche morire ma resterei aggrappato alla vita con le unghie e con i denti pur di vederlo realizzato.
Ho visto cuori donare se stessi o visto cuori pensare a se stessi.