Ilaria Pasqualetti – Stati d’Animo
Il problema di certe persone è che tengono troppo in considerazione il lato estetico, quando sarebbe meglio se si guardassero meno allo specchio e più nella coscienza.
Il problema di certe persone è che tengono troppo in considerazione il lato estetico, quando sarebbe meglio se si guardassero meno allo specchio e più nella coscienza.
Per tutta la mia breve vita mi sono fatta domande, ho sofferto, ho cercato di capire chi ero e alla fine ogni mio testo era una rivelazione, era un modo di capire cosa accadeva dentro di me. Le mie poesie sono la mia anima, un’anima che parla a una mente che a volte vuole essere troppo razionale. Sono il mio cuore. Di questo parlano le mie poesie, parlano del mio cuore.
Bisogna tracciare i sentieri della nostra vita e lasciare dietro di noi emozioni che non svaniscano mai. Segnare con sentimenti reali e forti quello che ci attraversa l’anima per non dimenticare il senso del nostro vissuto.
Nel bel mezzo dell’inverno ho infine imparato che vi era in me un’invincibile estate.
Inebriante quando “musica e sentimento stuzzicano il passato”.
Certo che ho dei sentimenti, solo che i miei sono veri, non li distribuisco a tutti come biglietti da visita.
Ci sono dei giorni “stronzi” da incubo che vorresti poter cancellare dal calendario dei ricordi, strapparli dalle pagine della tua vita. Sono quei maledetti giorni che ti hanno tolto il respiro, fracassato la tua anima e fatto a pezzo i tuoi sogni… e per quanto la tua anima urli pietà, la pietà non ti viene concessa. I ricordi si prendono possesso di te, come un’ombra ti seguono rendendo la tua giornata un inferno.