Floriana Antonelli – Stati d’Animo
E non ti accorgi che sono le persone tranquille come me ad aver la tempesta dentro ai pensieri.
E non ti accorgi che sono le persone tranquille come me ad aver la tempesta dentro ai pensieri.
Allora vorresti alzarti, uscire e sederti in mezzo al prato insieme al grande cane bianco, uno accanto all’altro perché allora non ti sentiresti più sola. Ci sarebbe solo silenzio sotto l’immenso cielo stellato e anche se non sai dove sei, sotto quel cielo, riconosceresti casa tua e ritroveresti quanto meno chi sei tu. Qualcuno tra le stelle si perde ma qualcuno, ogni tanto, si ritrova.
Io sono bianco o nero, non sono di cento colori o di sfumature. Questo, in un mondo di banderuole che soffiano a seconda del vento a favore, è un qualcosa di scomodo. Ma non baratto me stessa per piacere agli altri o per sentirmi uguale a chi non stimo affatto. Chi mi accetta, avrà lealtà e sincerità, chi prende altre strade, non sarà di certo rincorso.
Capita a tutti prima o poi di dover buttare giù merda per poi buttare fuori lacrime. Capita a tutti, anche ai più schietti, anche ai più forti.
Io, comunque vada, ci metterò sempre il cuore e se cadrò mi rialzerò più forte di prima.
Io non solo non mi sento migliore di nessuno, ma prima di permettere a qualcuno di farmi sentire peggiore ci penso. Soprattutto se chi vuol farmici sentire è qualcuno che di “migliore” non ha niente.
I problemi possono schiacciarti come un rullo compressore o sfiorarti appena come un venticello distratto. Sei tu a decidere se lasciarti sopraffare o andare avanti come sempre, lottando per le cose in cui credi! Ciò che conta non è il problema, ma il tuo atteggiamento rispetto al problema.